Wanneer: woensdag 3 februari, om 19.45 uur
Lokatie: Logegebouw, Fortstraat 7, Nijmegen
Verzorgd door: Carla Rita Palmerino (Dante Nijmegen)
In questa conferenza si ripercorreranno le tappe fondamentali della vita e dell’attività scientifica di Galileo, dagli anni giovanili fino al processo del 1633, culminato in una condanna per «veemente sospetto di eresia ». Particolare attenzione verrà riservata alle riflessioni di Galileo sul rapporto tra scienza e fede e sulla possibilità di riconciliare la dottrina copernicana con i passaggi delle Sacre Scritture dove si legge che la terra è «fissa e immobile ». Secondo una famosa teoria di Galileo, il principale compito del filosofo è quello di decifrare il libro della natura, scritto da Dio in lingua matematica. Qualora una verità scientifica appaia in contraddizione con una verità rivelata, bisogna cercare di conciliare le due verità optando per una interpretazione non letterale del testo biblico.
Carla Rita Palmerino si è laureata in filosofia all’Università di Roma all’Università di Roma “La Sapienza” ed ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia della Scienza presso l’Università di Firenze. Dal 1998 svolge attività di ricerca e di insegnamento presso la Radboud Universiteit Nijmegen, dove nel 2014 è stata nominata professore ordinario di “Storia della filosofia moderna.” La sua attività di ricerca verte sulla filosofia e la scienza della prima età moderna ed in particolare su teorie del moto e della materia nel seicento. Ha pubblicato numerosi articoli sulla diffusione della scienza galileiana in Europa
Taal: Italiaans / zonodig met uitleg in het Nederlands
Dantesoci en leden van Alliance Française hebben vrij toegang tot de lezingen
Introducés: € 5,–